PORTFOLIO
Descrizione del progetto:
“Il bello di essere architetto è che puoi camminare nei tuoi sogni”, questo affermava l’architetto Harold Wagoner intorno alla metà del secolo scorso. Il progetto della casa NZEB in località S. Stefano a Monopoli nasce proprio dal desiderio dei progettisti, marito e moglie, di creare un luogo denso di significati, di luce, di superfici e volumi puri che racchiudesse come uno scrigno la loro vita e quella dei loro figli.
La particolare sensibilità ecologista degli architetti ha generato un progetto fortemente innovativo che, pur apparendo contemporaneo nel disegno, assume in sé molte tecniche e accorgimenti presi dalla tradizione per fare in modo da avere un involucro efficiente dal punto di vista dei consumi per il riscaldamento ed il raffrescamento.
In tale ottica vanno viste le differenze nei prospetti dell’edificio, con aperture piccole a nord e grandi a sud, ma schermate sempre da appositi aggetti o pergolati studiati proprio per permettere l’ingresso dei raggi solari in inverno (quando il sole è più basso all’orizzonte) ma non in estate.
La copertura del primo piano è a falda unica, inclinata a sud per poter ospitare con la migliore esposizione possibile 6,6 kw di pannelli fotovoltaici e due pannelli di solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria. Riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sono affidate ad un’unica pompa di calore elettrica, che per tre mesi l’anno lavora in maniera gratuita grazie all’energia del sole.
La casa è energeticamente indipendente rispetto al gas, climatizzazione, acqua calda sanitaria e cottura dei cibi (il piano cottura della cucina è a induzione) sfruttano l'energia elettrica in gran parte derivante dal sole, dunque energia pulita.
Il disegno dell’intera casa si sviluppa tutt’intorno ad una chiostrina con accesso dal piano interrato, la quale è orientata in direzione delle brezze estive, dunque genera un movimento di aria fresca che, richiamata dal piano interrato, raffresca d’estate i piani superiori, aventi finestre affaccianti su tale spazio e a nord.
Le superfici esterne sono tutte chiare con toni del bianco, compreso le terrazze e le tegole della falda inclinata, in modo tale da ridurre il riscaldamento estivo dovuto all’irraggiamento.
I tamponamenti sono stati realizzati con blocchi di eco laterizio isolante tipo poroton con fori verticali da 30 cm di spessore e 10 cm di cappotto esterno Isover Clima della Saint Gobain, realizzato in fibra di vetro riciclata all’80% e a bassa emissione di VOC. Come finitura esterna dei muri è stato utilizzato un rivestimento silossanico traspirante, il Webercote Siloxcover R della Weber. Gli infissi sono a triplo vetro in PVC della Oknoplast, installati su supporti della Edilcass costituiti da spalle termoisolanti monoblocco (stipiti e cassonetto) in materiale isolante.
Le soluzioni di bioarchitettura utilizzate, combinate ai materiali e agli impianti appena elencati, hanno fatto sì che la casa unifamiliare realizzata in c.da S. Stefano a Monopoli rientri tra le poche case NZEB costruite in Italia; acronimo di Nearly Zero Energy Building, tale termine viene utilizzato per definire un edificio il cui consumo energetico è quasi pari a zero. Gli NZEB, quindi, sono edifici ad elevatissima prestazione che riducono il più possibile i consumi per il loro funzionamento e l’impatto nocivo sull’ambiente.
La casa ha ottenuto, nello strumento di valutazione del livello di
sostenibilità ambientale ITACA Puglia, un ottimo punteggio, che ha permesso di
ottenere dal Comune di Monopoli uno sconto sul contributo di costruzione ed un
bonus volumetrico pari al 10%.
Questo progetto è stato selezionato dalla Saint-Gobain Italia tra i migliori progetti italiani che partecipano, ogni due anni, alle selezioni italiane dell'International Trophy Saint-Gobain Gyproc, un prestigioso concorso al quale prendono parte i più importanti interventi realizzati in tutto il mondo con le innovative soluzioni Saint-Gobain Gyproc.
La casa NZEB progettata e realizzata a Monopoli è da poco on-line sul sito di referenze architettoniche www.sg-gallerylive.it.
Ci sono immobili intrisi di storia, fascino e mistero, lo si nota già dalla prima occhiata e questo casale di cui abbiamo contribuito a riscrivere la storia è tra questi.
Il casale oggetto di intervento nel 2016 ha una storia importante alle sue spalle, antica torre di avvistamento già in epoca medievale, domina la piana degli ulivi secolari guardando negli occhi la città di Monopoli ed il suo mare, fin quasi alle coste greche, la seconda "patria" per il committente, vero cultore della Grecia e dei suoi miti.
Il casale, prima del nostro intervento, presentava una serie di superfetazioni, ampliamenti e opere che ne stravolgevano e offuscavano il fascino.
Il progetto redatto per la sua ristrutturazione ha mirato soprattutto all'esaltazione delle peculiarità intrinseche dell'immobile storico, mettendo a nudo la bellissima pietra con cui è stata edificata la parte più antica, sia per le volte interne, che per le facciate. Queste ultime hanno ricevuto un trattamento idrorepellente per scongiurare il rischio di infiltrazioni di acqua meteorica e sono state impreziosite sia da merli di coronamento (già esistenti solo su una facciata) che da brillanti persiane azzurre, per sottolineare ancora una volta lo stretto legame tra il committente e la Grecia.
Si è rinunciato, in tutto l'immobile, al gas, per cui è affidato all'energia elettrica sia l'impianto di climatizzazione a pavimento radiante con pompa di calore che i fuochi delle cucine, tutti a induzione.
E' stata rispettata una sorta di gerarchia nella distribuzione degli interni, posizionando la zona notte nella parte più antica in pietra e la zona giorno nella parte di ampliamento, anche perchè quest'ultima presentava la possibilità di ospitare ambienti molto più ampi ed ariosi.
Gli spazi esterni sono stati lasciati volutamente rustici, con ghiaia a costituire la pavimentazione drenante dei piazzali, una cucina attrezzata con tavolo in pietra ricostruita sotto un gazebo coperto con incannucciato e un'area solarium esposta a sud inscritta all'interno di una fioriera/agrumeto.
La piscina, già esistente, è stata ripavimentata nella zona solarium ed arricchita con panche fisse rivestite in maioliche di Vietri.
L'immagine finale ottenuta è volutamente bucolica, quasi un'esaltazione della vita agreste, semplice e tranquilla, che racchiude in sè la "rinascita" del Casale, il quale svetta fiero sulla prima altura al di là della Grecia.
Questa ristrutturazione è stata progettata e realizzata nel 2016 ed è relativa ad un appartamento sito al primo piano di un palazzo nobiliare d’epoca in pieno centro cittadino.
Come sempre, alla base della progettazione sono state fissate le necessità e i desideri dei committenti, ovvero una famiglia composta da due professionisti e due bambini, dove ciascuno avrebbe goduto della sua autonomia e privacy. L’ampia superficie dell’immobile ha infatti permesso la realizzazione di 4 stanze da letto, ognuna con propria cabina armadio e bagno privato. All’ingresso all’appartamento è stato realizzato un armadio a muro su disegno che funge sia da guardaroba che da contenitore alle apparecchiature elettroniche di servizio alla domotica.
Da qui si accede all’elegante salotto, vero fulcro della casa sia a livello simbolico che fruitivo, il quale presenta un’importante volta affrescata; questa, insieme a tutte le altre volte in pietra presenti nei vari ambienti, è stata sapientemente messa in risalto da luci perimetrali continue a led, inserite all’interno di cornici in gesso realizzate su disegno e inserite all’imposta.
Attraversando la zona pranzo con esposizione angolare, dunque molto luminosa, si accede alla cucina, dallo stile minimale e pulito, la quale si inserisce negli ambienti classici con eleganza, ma al tempo stesso esaltando la funzionalità della zona lavoro, interamente ricavata su un’isola centrale, dove è anche innestato il ripiano snack con sgabelli.
Vicino alla zona conversazione del living vi è lo studio, il bagno ospiti, la lavanderia e l’accesso all’ampia terrazza. Quest’ultima è stata attrezzata per la vita all’aria aperta grazie ad una tettoia, un vano tecnico inglobato nella sua struttura e dei brise soleil ad effetto dogato, che grazie anche al verde rampicante, garantiscono la privacy. Anche queste strutture sono state realizzate da artigiani locali su apposito disegno e si presentano in legno con trattamento idrorepellente bianco.
In tutta la zona notte sono stati disegnati e realizzati i controsoffitti, che vogliono reinterpretare in maniera contemporanea l’antico cassettonato e che ben si sposano con gli altri ambienti della casa; tali elementi hanno anche la funzione pratica di alloggiamento dell’illuminazione e di contenimento per la dispersione del calore.
Il pavimento di tutta la casa è in parquet prefinito con posa flottante, mentre il sistema di climatizzazione invernale/estivo è a pavimento radiante (a bassa inerzia termica) con pompa di calore elettrica; tali accorgimenti consentono, oltre ad un grande risparmio in termini di consumi e all’indipendenza energetica rispetto al gas (anche i fuochi della cucina sono ad induzione, dunque elettrici), la diffusione fisiologica del calore, riuscendo a riscaldare efficacemente anche gli ambienti con volte di oltre 5 metri di altezza.
In definitiva, la sensazione che si prova entrando in case come questa è di assoluto benessere: benessere visivo grazie alle palette di colori neutri utilizzati e sapientemente accostati tra loro, benessere termo/igrometrico grazie alle soluzioni impiantistiche adottate, benessere tattile/percettivo per la bellezza e l’istintiva serenità che solo un pavimento in legno può donare.
Vi vogliamo presentare un progetto di ristrutturazione del 2010 a noi particolarmente caro per la calda atmosfera che siamo riusciti a creare; ve lo raccontiamo in poche righe:
Ogni progetto di ristrutturazione da noi intrapreso è sempre fondato su 2 capisaldi, ovvero:
1- Le necessità del committente - perchè siamo fermamente convinti che non basti realizzare un'opera "bella" per fare una buona architettura, bensì sia più importante soddisfare pienamente le esigenze di chi ci vivrà, per garantirgli una vita "migliore".
2- Le peculiarità dell'immobile/sito - per riuscire a far emergere quanto più possibile i caratteri distintivi del bene ed ottenere così un'opera unica nel suo genere, non replicabile, trasformando magari i punti di debolezza in punti di forza e concentrandosi sulle soluzioni, non i problemi.
Questa ristrutturazione è stata effettuata per ricavare, all'interno di un appartamento usato fino ad allora come residenza, in ufficio privato.
Nonostante le imposizioni date dalla struttura in muratura portante, siamo riusciti a dare ampia adattabilità alla fruizione degli spazi e degli ambienti, creando una piccola sala d'aspetto all'ingresso con bagnetto-ospiti, due vani studio ottimamente illuminati e areati, una sala riunioni con doppia porta a vetri (accessibile anche direttamente dalla sala d'aspetto), cucina a muro e bagno del personale.
E' stato dato ampio risalto alle volte a vela ribassate, illuminate da applique disegnate su misura con luce indiretta che viene da queste riflessa e diffusa armonicamente in tutti gli ambienti.
Il pavimento è in parquet prefinito, posato sulla preesistente pavimentazione in gres per ottimizzare i costi.
Il risultato finale ha dunque convinto il committente, alla ricerca di un immobile che mettesse a suo agio i suoi clienti in un ambiente intimo e piacevole, dall'atmosfera quasi ovattata e sospesa.
Condividi con noi i tuoi sogni, ti aiuteremo a realizzarli!
c.da S. Stefano 99/B - Monopoli
70043
Italia
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